Un libro di successo
Diciamoci la verità. Molti autori quando si accingono a scrivere un libro, di qualunque genere esso sia, si immaginano subito di poter diventare famosi, di vendere migliaia di copie, di abbandonare il loro lavoro noioso, di viaggiare in lungo e largo per il mondo a promuovere il manoscritto, magari tradotto in molte lingue.

Se volessimo elencare freddamente quali caratteristiche dovrebbe avere un libro per diventare un caso letterario, di sicuro le idee sarebbero discordanti. Come si può stabilire a priori se una canzone piacerà o meno al pubblico? Uno l'ascolta, e dopo la prima strofa già sente i brividi corrergli lungo la schiena. Il testo è ricco di rime stupide e facili, ma insieme alla musica diventa poesia.
Ecco succede la stessa cosa per un romanzo, un racconto. Le parole sono semplici, la trama irreale, ma il ritmo delle frasi ti trascina e senti come se fossi trasportato in un'altra dimensione, un'altra vita che avevi sempre desiderato.
Certo un po' di fortuna è necessaria.
Magari quel libro lo avevi scritto un po' controvoglia in attesa di un'ispirazione più grande, e invece poi ha preso vita autonoma, ha superato le tue aspettative e si è fatto strada senza il tuo permesso, in questo mondo strano, fatto di pagine da sfogliare
Articolo a cura di: Marco Tempestini