Tra estetica e medicina con Maddi, perché la salute passa attraverso le passioni!
Cari lettori,
Ricordate la celebre terzina dantesca nel ventiseiesimo canto dell’Inferno, dove si sprona l’uomo a inseguire la virtù e la conoscenza, per non accontentarsi di una vita misera?
Ecco, fatti non foste a viver come bruti.

La bellezza, la ricerca dell’eleganza, il sapere e la cura dei dettagli…elementi preziosi, che ho ritrovato nella persona con la quale ci confrontiamo questo mese.
Maddalena o Maddi, il suo soprannome, è una ragazza comune: ha 22 anni, studia Medicina a Napoli, adora il porridge e la zucca, si allena 3 volte a settimana.
Fino a qui nulla di eccezionale, allora cosa la contraddistingue?
In primis un profilo Instagram da quasi 40mila followers ma soprattutto la sua capacità di restare autentica e non piegarsi alle mode e agli algoritmi dei social media.
Non copia, non imita, stringe legami con altri creators e in @cosamangiamaddi recensisce vari prodotti alimentari; Maddalena rifiuta collaborazioni con brand che non la rispecchiano e ci tiene a trasmettere consigli reali e sentiti. Le viene naturale agire così e si nota, anche attraverso uno schermo. La credibilità del suo account risiede proprio nei valori e nei comportamenti della persona che c’è dietro.
La stessa persona che, a partire dal primo post risalente a Settembre 2020, condivide la sua quotidianità da studentessa universitaria; sperimenta ricette, cura la presentazione e invoglia chi la segue a replicarle.
“Cucino quello che mi fa stare bene”, tanto semplice quanto d’impatto.
Piatti belli sì, ma anche sostanziosi come valore nutrizionale e appagamento.
La classica amica della porta accanto, che ha preso le distanze dal mito di essere “that girl”, di una visione eccessivamente rigida e perfezionista.
A suo avviso, “ciascuno dovrebbe cercare la routine che lo rende più produttivo, al massimo delle sue personali potenzialità”.
Nei box domande che pubblica sa rasserenare e ha riportato in auge le risposte gentili, invitando a contattare professionisti se necessario; lei stessa si sta formando come medico e ha a cuore la salute psicofisica delle ragazze che le scrivono.
“Capisco che molte possano sentirsi inadeguate e non all’altezza o percepire sensazioni negative di fronte a certi trend; è un modo per tranquillizzare, l’unico obiettivo reale è cercare di essere la versione migliore di noi stessi. E’ assolutamente normale avere anche dei giorni in cui ci si sveglia e si ha solo voglia di non fare nulla!”.
Se volete conoscerla meglio, vi invito a provare il suo famoso tortino o a iniziare la giornata con la ricetta del suo cookie porridge, per una salute che passa attraverso la declinazione del bello e del buono, a tavola come nella vita!
Articolo a cura di: Giulia Biamino