Quanto un piercing incide sul benessere dei denti?
Al giorno d’oggi è sempre più comune, soprattutto tra gli adolescenti, l’utilizzo di diversi tipi di piercing, tra i quali, per la bocca, alla lingua, ai frenuli o anche lo split tongue (taglio longitudinale della lingua).
Considerati estetici, alla moda e di tendenza, ma saranno anche sicuri per la salute dell’ambiente orale?
La bocca contiene milioni di batteri che giornalmente entrano in contatto con i corpi estranei che vi inseriamo. È proprio per questo motivo che i piercing alla bocca sono molto più delicati nella cura, rispetto ai piercing fatti in altre parti del corpo e sono più soggetti a gonfiore e infiammazione.
Se il piercing si trova sulla lingua, sul frenulo o sull’ugola (piccola porzione di tessuto nella parte posteriore della gola), ci possono essere interferenze per quanto riguarda la fonazione o la deglutizione.

Vediamo insieme nello specifico cosa potrebbe accadere in caso di tralasciata cura.
Infezione e dolore: essendo la bocca un ambiente umido con milioni di batteri, come precedentemente accennato, vi è la possibilità che una cura non minuziosa possa portare ad arrossamento del sito del piercing, gonfiore e infezione.
Danni a gengive e ipersensibilità: abitudine di chi presenta il piercing alla lingua è per esempio, quella di giocarci o mordicchiarlo. Questo può portare ad infiammazione delle gengive ed a microfratture dello smalto con conseguente sensibilità. Nei casi più importanti si può anche presentare recessione gengivale.
Ipersensibilità al metallo: possibili reazioni allergiche nel sito di inserimento del piercing.
Difficoltà medico-dentistiche: sta a significare che potrebbero esserci interazioni durante una visita orale o anche nel caso di una TAC o risonanza magnetica.
I primi 3 casi potrebbero portare a problemi funzionali o estetici. In queste situazioni il dentista potrebbe suggerire la rimozione del piercing per eliminare l’elemento traumatizzante fino ad arrivare a delle ricostruzioni vere e proprie o all’applicazione di faccette dentali per i problemi estetici.
In conclusione, possiamo suggerire sicuramente una adeguata professionalità da parte della persona che effettuerà il piercing, massima igiene e pulizia da parte del professionista e del cliente ed infine una corretta igiene orale e della zona interessata dal piercing.
Un’ adeguata conoscenza dei possibili rischi è fondamentale prima di realizzare un piercing alla bocca e se successivamente, continuiamo ad essere sicuri della nostra scelta, facciamolo sempre con la massima sicurezza.
Articolo a cura di: Maria Chiara Pistritto