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Jenny De Nucci e Valeria Angione premiate al Social World Film Festival 2022

Jenny De Nucci e Valeria Angione ospiti premiate alla dodicesima edizione del Social World Film Festival.


La Mostra Internazionale del Cinema Sociale per la direzione artistica di Giuseppe Alessio Nuzzo ha avuto luogo a luglio dal 3 al 10 luglio nella città di Vico Equense in provincia di Napoli. La kermesse che annualmente si pone l'obiettivo di esaltare le produzioni cinematografiche impegnate nei grandi e scottanti temi dell'attualità, ha deciso di aprirsi alle nuove grammatiche e alle nuove interpretazioni del mondo audiovisivo, invitando sul red carpet la categoria delle influencer e delle content creator.


La milanese Jenny De Nucci e la napoletana Valeria Angione, quindi, hanno ricevuto il premio Per l'impegno sociale attraverso l'uso dei social network. I seguaci virtuali sono ormai sinonimo di seguito e incidenza sulla massa popolare, alcuni profili social sono alla pari dei palinsesti televisivi e attraverso le diverse piattaforme riescono a circolare molto velocemente diversi messaggi sociali.



"Essere seguito da tanti giovani è un potere e una responsabilità. Siamo influencer, quindi influenziamo bene le persone e trasmettiamo messaggi positivi! Io cerco di sfruttare il mio numero di seguaci per offrire qualche spunto di riflessione in merito differenti tematiche sociali - ha spiegato Valeria Angione, precisando poi - Tutto ciò lo faccio attraverso l'ironia che secondo me è un'arma vincente. Nel corso degli anni ho scoperto che se si usa l'ironia per trasmettere un messaggio, quest'ultimo veicola più velocemente e viene ben recepito. Ricordo che girai delle semplici Instagram stories dal ginecologo, avvisando i miei follower che ero andata ad eseguire una visita di controllo. Dopo un paio di giorni un sacco di ragazze mi hanno contattato dicendo che avevano seguito il mio esempio e che si erano sottoposte a delle visite di prevenzione. Ciò mi ha rincuorato e mi ha fatto comprendere che noi influencer abbiamo davvero una grande responsabilità sociale".


Jenny De Nucci ha appoggiato in pieno le parole della sua collega ed ha prontamente rincarato la dose: "I messaggi sociali che mandavo a 16 sono differenti da quelli che lancio adesso a 22 anni. Ho fatto diverse esperienze che mi hanno portata a maturare. Io mi concentro sul diritto di essere una persona: esprimersi liberamente, amare chi si vuole e scegliere autonomamente per il proprio corpo. L'importante è stare bene con se stessi. I diritti delle persone vanno rispettati, chi ci fa sentire in colpa per ciò che siamo non ci merita. Io metto la faccia, è importante farlo. Sono sostenitrice delle comunità LGBT. Cerco di fare sentire le persone a loro agio con loro stesse". Ed ha inoltre precisato i pericoli e gli aspetti che non condivide del mondo dei social network: "I social possono innalzare una persona quanto affossarla. Il mio rapporto con i social nel tempo è cambiato, adesso sono più consapevole di ciò che faccio. Prima pubblicavo moltissimo, ora con meno frequenza. Vi è una concezione comune molto distorta dei lavori delle influencer o degli influencer - ha affermato per combattere i pregiudizi ancora molto frequenti verso la sua professione - Vorrei dire che alla fine sono lavori come tutti e noi paghiamo le tasse come tutti. Io ho avuto delle amiche che per frivolezze come errori grammaticali o frasi sbagliate non si sono fatte vedere pubblicamente per tanto tempo. I social hanno il potere di innalzarti quanto di farti sprofondare".



Le due influencer, inoltre, sono la prova di quanto il loro lavoro non sia eccessivamente settoriale e che, al contrario, possa essere un vantaggio o un plus valore per lavorare nel mondo dello spettacolo. Valeria Angione, di fatto, ha raccontato del suo primordiale amore per il teatro: "Ho iniziato a stare sul palco a 11 anni, il mio primo amore è stato il teatro. I social sono arrivati dopo. Ho fatto parte di tante compagnie teatrali amatoriali, ho completato l'Accademia. Per me è stata una gioia enorme fare il tour teatrale "Riparto da me". Sono belli i cuoricini su Instagram, ma l'applauso dal vivo del pubblico è un'emozione unica".


Jenny De Nucci, invece, ha raccontato la sua esperienza sul set di "Happy Birthday, Happy Birthday". Un film per la regia di Lorenzo Giovenga basato sulla vita degli hikikomori. "Per comprendere fino in fondo il tema che stavamo portando in scena, sono stata messa in contatto con la madre di un hikikomori - ha dichiarato - Mi sono confrontata molto spesso con l'associazione Hikikomori Italia. Sono tematiche importanti e delicate e vanno trattate con massimo rispetto e studio. Il fatto che post-lockdown se ne parli ancora del cortometraggio (Happy Birthday) mi fa molto piacere e fa riflettere, perché significa che c'è bisogno di vedere questo progetto".


L'influencer partenopea, Valeria Angione, infine ha lasciato un consiglio a tutte le aspiranti imprenditrici digitali: "Trovate la vostra firma d'autore, la particolarità che vi rende uniche e sfoggiatela! L'importante è distinguersi".


Articolo a cura di: Emanuela Francini

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