I segreti per cucinare la pasta alla carbonara
La pasta alla carbonara è un piatto tipico romano, un elemento atavico della cultura italiana nonché un cult del panorama gastronomico italiano. Un gusto iconico ed intramontabile: quando si passeggia in prossimità del Colosseo o per la Garbatella è immancabile un break per degustare questa bontà.

La preparazione della carbonara si è diffusa man mano lungo tutto il Bel Paese e anche al di fuori dei suoi confini. Dato il suo sapore molto forte e salato e la presenza dell’uovo crudo, sono state apportate diverse modifiche alla ricetta tradizionale. La cucina, infondo, è bella perché si può sperimentare, variare e adattare la combinazione degli ingredienti alle esigenze dei propri palati. La tradizione, però, per i romani non si tocca e la vera carbonara, quella con l “c” maiuscola, resta quella preparata secondo determinate modalità e con degli ingredienti imprescindibili. Scopriamo insieme le regole per cucinare una carbonara coi fiocchi!
L’uovo non deve essere né cotto né strapazzato bensì deve mantenere la sua consistenza cremosa; non va usata la pancetta ma assolutamente il guanciale; si usa il pecorino e non il parmigiano, quest’ultimo viene aggiunto in piccole quantità soltanto se il pecorino è molto stagionato e quindi più sapido; come pasta vanno usate le mezze maniche rigate, spaghettoni o rigatoni.
Dopo queste brevi precisazioni, quindi, possiamo passare alla spiegazione della ricetta e delle varie fasi della preparazione.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
400g di pasta (calcolando 100g a persona)
150/200g di guanciale
6 tuorli di uova fresche
100g di pecorino romano
Sale q.b
Pepe macinato q.b
PREPARAZIONE
Bollire già l’acqua dove andrete a cuocere la pasta e, intanto, tagliare il guanciale a listarelle doppie, indicativamente di 1cm, per poi metterlo a dorare in una padella antiaderente senza né burro né olio. Dovrà risultare croccante.
Mentre la pasta è a cuocere, spegnete il fuoco della padella in cui avete cotto il guanciale e lasciatelo lì a riposare. Sarà importante questo passaggio per l’unione finale di tutti gli ingredienti, la pasta verrà tuffata proprio lì dato che lo scioglimento del grasso del guanciale ha dato vita ad una crema che andrà ad insaporire il piatto.
Preparare la crema di uovo: con una frusta sbattere i 6 tuorli con 50g di pecorino, pepe q.b, un pizzico di sale e un mestolino di acqua di cottura. L’aggiunta di quest’ultimo è il segreto per ottenere una consistenza perfetta.
Una volta pronta la pasta, meglio se al dente, scolarla e metterla nella padella con il guanciale.
Giunti a questo punto basterà aggiungere la crema all’uovo e mantecarla al resto di tutti gli elementi del piatto, fino ad ottenere un assemblamento perfetto. L’uovo si pastorizzerà proprio durante questa operazione, perché si troverà a contatto con la pasta ancora bollente.
Spolverare, infine, il resto del pepe e del pecorino al di sopra.
Et voilà, il piatto è servito e non resta che gustarlo in compagnia ad una grande tavolata e, perché no, accostarlo ad un buon calice di vino rosso.
Articolo a cura di: Emanuela Francini