I più importanti avvenimenti astronomici del 2021
Tra qualche giorno lasceremo alle nostre spalle il 2021 e nonostante le difficoltà, la pandemia di coronavirus, la ripresa lenta ma icastica delle nostre vite, il 2021 ci ha regalato tanti spettacoli affascinanti in cielo tutti da ammirare. Vediamoli insieme ripercorrendo alcuni degli eventi astronomici più importanti.

11 febbraio 2021: Congiunzione Venere e Giove
L’11 febbraio, la congiunzione di Venere e Giove è stata visibile nel cielo subito prima dell'alba. Venere è il secondo pianeta più vicino al Sole e la sua orbita è interna a quella terrestre, quindi, è stato possibile ammirare il flirt planetario solo circa mezz'ora prima dell'alba.
28 marzo 2021: Superluna
L’anno che sta per finire ci ha regalato quattro "superlune", che si verificano quando una Luna piena coincide nel periodo in cui è minore la distanza tra essa e la Terra. Il termine superluna, nonostante sia popolare tra il pubblico, non fa parte del lessico scientifico. Sono chiamate così poiché tali lune appaiono più grandi e più luminose nel cielo notturno rispetto ad altre lune piene.
Gli altri tre eventi lunari che sono stati soggetti di numerosissimi scatti fotografici in tutto il mondo si sono verificati il 27 aprile, il 26 maggio (nello stesso giorno si è verificata anche un’eclissi lunare) e il 24 giugno.
26 maggio 2021: Eclissi lunare totale
Il 26 maggio abbiamo assistito ad una superluna e durante la stessa giornata si è verificata anche un’eclissi totale di Luna, ossia la Terra si è trovata esattamente nel mezzo tra Luna e Sole, impedendo alla nostra stella di illuminare il nostro satellite naturale, che quindi è stato temporaneamente oscurato. Il risultato è stato un’eclissi totale di Superluna, oltre due anni dopo quella precedente, avvenuta il 21 gennaio del 2019: uno spettacolo totale.
10 giugno 2021: Eclissi solare anulare
Il 10 giugno si è verificata un'eclissi solare anulare in cui era possibile vedere un vero e proprio anello di fuoco nel cielo. Le eclissi anulari si verificano quando la Luna si sposta direttamente di fronte al Sole ma non risultandone abbastanza grande da coprire il disco solare si forma un anello dove il Sole sembra “inghiottire” la Luna. Poiché la luce del Sole è ancora visibile, è stato necessario l’utilizzo di occhiali che proteggessero gli occhi dalla visione di quell’immenso spettacolo.
11-12 agosto 2021: Pioggia di meteore delle Perseidi
La pioggia di meteoriti più vista dell'anno: quella delle Perseidi nella notte tra l'11 e il 12 agosto. Meglio conosciute come lacrime di San Lorenzo, hanno solcato il cielo notturno con le loro scie luminose mentre la Terra attraversava questo flusso di detriti lasciati dalla cometa Swift-Tuttle (è questo il nome della cometa da cui deriva questa particolare pioggia di meteoriti). Ogni ciottolo interstellare brucia nell'atmosfera esterna della Terra a circa 95 km di altezza, producendo una scintilla di luce che vediamo come una stella cadente.
19 novembre 2021: Eclissi lunare parziale
Il 19 novembre è stato possibile ammirare un'eclissi lunare quasi totale; la luna ancora una volta si è bagnata di rosso, ricoperta di luce solare filtrata attraverso l'atmosfera terrestre. L'ombra della Terra non ha inghiottito completamente il bordo inferiore della Luna, dunque non si può parlare di eclissi totale ma solo parziale.
4 dicembre 2021: Eclissi solare totale
Lo spettacolo più affascinante dell'anno, un'eclissi solare totale, il più esclusivo oserei dire. La Luna bloccherà completamente il Sole per un massimo di 1 minuto e 54 secondi, rivelando la corona spettrale del Sole (la parte più esterna dell’atmosfera della stella).
Prima l’ho definito “il più esclusivo” e il motivo è perché del tutto inaccessibile, a meno che non si è disposti (e in grado) di viaggiare in Antartide, unica regione in cui sarà visibile. Per i pochi fortunati che lavorano nel continente ghiacciato, è in serbo uno spettacolo sbalorditivo, dalle sfumature mistiche oltretutto già rese tali dall’ubicazione in cui avrà luogo la visione.
Articolo a cura di: Luigi Chianese