Erasmus+ticket: un biglietto per scoprire l’Europa
Pochi sanno che oltre alla borsa di studio che l’Unione Europea elargisce a ogni studente Erasmus, la Commissione offre anche un rimborso di massimo 50€ per le spese di viaggio qualora lo studente decida di utilizzare mezzi più ecosostenibili. Infatti, sebbene l’aereo sia sicuramente il mezzo più veloce e forse anche più comodo per andare all’estero, questo è anche il mezzo più inquinante: si stima che un volo produca circa 394,5 grammi di CO2 equivalente, mentre per la stessa distanza un treno ne produce circa 5,4 grammi, un autobus 43,2 grammi e una macchina 146,6 grammi. Tuttavia, spesso i prezzi vantaggiosi dei voli low cost convincono molto di più che l’esiguo rimborso delle istituzioni europee, anche considerato che a volte prendere il treno per andare all’estero costa molto di più dell’aereo sia in termini di tempo sia a livello economico! Ma allora, come fare per convincere gli studenti Erasmus a prendere mezzi ecosostenibili?

ESN, l’associazione di volontari che si occupa di dare assistenza agli studenti in mobilità, ha tentato di offrire una soluzione insieme a Erasmus by Train, un’iniziativa di stampo studentesco a favore di un’Europa più unita e sostenibile. I due enti, infatti, hanno presentato la loro proposto al Parlamento europeo lo scorso 28 giugno, in una conferenza con alcuni deputati, quali Laurence Farreng, Jan-Cristoph Oetjen e Dominique Riquet. Il progetto parte dal presupposto che il 70% degli studenti Erasmus scegli di muoversi con l’aereo perché le alternative ecologiche sono più care e complicate. Per rendere queste opzioni più allettanti, allora, ESN e Erasmus by Train lanciano il progetto Erasmus+ticket: al posto di ricevere un rimborso di 50€, ogni destinatario della borsa Erasmus avrà diritto a un biglietto di Interrail che gli permetta di viaggiare dal Paese in cui si trova la sua Università di origine alla città in cui svolgerà il periodo di mobilità. Il biglietto permetterà, dunque, di fare delle tappe lungo il percorso e dovrebbe includere tutti i bus, treni o traghetti possibili. In questo modo, gli studenti avranno la possibilità di scoprire l’Europa viaggiando, di conoscere nel tragitto altri studenti Erasmus e di partecipare alle attività organizzate dalle Sezioni ESN delle città che attraverseranno. Per rendere il progetto più realizzabile, i due enti hanno già iniziato a confrontarsi con alcune compagnie ferroviarie per rendere il prezzo del biglietto interrail Erasmus+ticket più abbordabile.
La conferenza è stata per gli autori del progetto uno strumento molto utile per raccogliere feedback, individuare i punti di debolezza della proposta e avere un primo confronto con le istituzioni. ESN e Erasmus by Train sperano così di poter presentare un progetto più completo, che possa essere testato inizialmente con un gruppo limitato di studenti Erasmus per poi sostituire definitivamente l’esiguo rimborso spese. E voi cosa ne pensate?
Articolo a cura di: Laura Tondolo