5 film che devi assolutamente recuperare
In un periodo non del tutto roseo – sicuramente anche influenzato dalla crisi pandemica, che ha rallentato di gran lunga il settore dello spettacolo – per la cinematografia internazionale, che, seppur con difficoltà, ha saputo comunque regalarci qualche piccolo gioiello che ricorderemo negli anni a venire (almeno questo è quello che mi auguro!), ripercorriamo insieme alcune pellicole realizzate negli ultimi vent’anni che potreste esservi persi per strada e necessitano sicuramente della vostra attenzione – e che, se vi ci avete già poggiato lo sguardo su, potrebbero essere un’ottima scelta per un rewatch.

- Le conseguenze dell’amore
Capolavoro indiscusso del maestro Sorrentino, poco tempo fa nuovamente nelle sale con “È stata la mano di Dio”. Titta di Girolamo è un uomo avvolto dal mistero: abita da anni solo nella stanza di un albergo svizzero e nessuno sa di cosa si occupi realmente. Ha un inconfessabile segreto e sarà la giovane Sofia a scoprirlo. Il regista esplora qui meandri reconditi e nascosti dell’animo umano, svelando, sul chiudere, il rischio cui certi legami pericolosi possono condurre.
- Bohemian Rhapsody
L’acclamato biopic ripercorre la storia dei primi quindici anni dei Queen, dalla storica nascita della band che ha segnato il panorama Rock internazionale e intere generazioni, fino al celebre concerto Live Aid del 1985. Imperdibile non solo per gli appassionati, ma anche per il grande pubblico, la pellicola gode non soltanto dell’interpretazione di un Rami Malek in formissima, ma anche della supervisione del chitarrista Brian May – criticata, tuttavia, da diversi sostenitori e anche addetti al settore.

- The Irishman
Costretto su una sedia a rotelle, in una casa di riposo, Frank Sheeran ripercorre il suo passato. L’irlandese racconta la sua odissea al fianco di Russel Bufalino e Jimmy Hoffa. Cast d’eccezione che unisce Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci, la pellicola scava in una storia controversa, il cui leitmotiv si deduce dall’eufemismo “dipingere case”, di cui il protagonista si avvale per descrivere gli omicidi compiuti su commissione per conto della mafia italo-americana.

- Dunkirk
Scritto e diretto da Christopher Nolan dopo una pianificazione venticinquennale, la pellicola è strutturata lungo tre linee narrative atte a ricostruire l’evacuazione di Dunkerque, dopo l’omonima, nonché celebre, battaglia. Il registra ricostruisce attraverso gli occhi di diversi soldati l’abbandono della città delle truppe francesi e inglesi, incalzate dalla potenza nazista agli esordi del secondo conflitto bellico su scala globale.

- The devil all the time (Le strade del male)
Distribuita da Netflix, la pellicola racconta un enigmatico Midwest anni ’60. Tra i boschi dell’Ohio e del West Virginia si intrecciano le storie di uomini tormentati, che si rifugiano tra le pagine della Bibbia. La narrazione trae profonda ispirazione dall’idea di colpa e punizione desumibili dall’AnticoTestamento, guidando lo spettatore con cadenza piuttosto ritmata tra eventi che spingono a riflettere sulla fede e la sua estremizzazione. Menzione d’onore all’atmosfera gotica che pervade la pellicola.

Articolo a cura di: Antonino Palumbo